Info Comune di Buccheri Tel +39 0931.880359  0931.1969060

Ed. precedenti  2003|2004|2006|2007|2008|2009|2010|2011

 
 
Home
Introduzione
Artisti

Programma/Spettacoli
16 agosto 2013
17 agosto 2013

Organizzazione
Contatti
News
link
Rassegna Stampa
Servizi
Ricettività
Photogallery
 
note legali
info@medfest.it  ufficiostampa@medfest.it

 

 
ARS MULIEBRIS
DOMUS MULIEBRIS

Tra sacro e profano, l'immagine della donna nel medioevo

 

RASSEGNA STAMPA

WORK IN PROGRESS. UN PAESE AL LAVORO PER LA FESTA PIU’ BELLA
Tra le presenze del XVIII Medfest la Casa del liutaio ed il banchetto medievale

Tra gli angoli più suggestivi del XVIII MedFest la Casa della Musica e della Liuteria di Randazzo del magistro Giuseppe Severini. Quella di Buccheri è una mostra di strumenti musicali e di documenti relativi alla costruzione di strumenti musicali a corde del Medioevo: una cetra, un rebab, un liuto piccolo e una sinfonia. In esposizione anche gli album della liuteria e degli strumenti che Severini ha costruito nel corso degli anni. La produzione inizia dal 1985, l’associazione nasce invece nel 2009 a Randazzo con più di 60 strumenti esposti con più di sessanta posti. A Buccheri Severini intratterrà il pubblico del MedFest tra suoni e poesia degli autori del Medioevo tra questi Jacopo da Lentini, Guido delle Colonne e Ciullo d’Alcamo e qualche novella del Boccaccio con il coinvolgimento dei visitatori.
Non è la prima volta al Medfest, le tre prime edizioni, poi a passi scelti, altre cinque edizioni sparse sempre sotto la direzione artistica di Elena Servito. Una passione doppia per il legno e la musica, uno tra i pochi in Italia, forse gli ultimi produttori di strumenti medievali, da Roma in giù solo tre. Chi vuol fare questo lavoro deve partecipare ai Festival importanti, Largentiere in Francia. “C’è molta curiosità tra i giovani, ma rimane un utilizzo contemporaneo degli strumenti – dice Severini - per esempio nel metal, tribal o fantasy che, in qualche modo, ricordano le sonorità tipiche del Medioevo. Mi fa piacere che si continui questa rievocazione di Buccheri nonostante le difficoltà economiche assai note, e spero che questo evento continui nel tempo e che non degeneri come è accaduto in altri festival. Dopo venti anni di festival spero che passione e materiali non vadano perduti del tutto privilegiando solo pane e salsiccia”.
Spazio anche alla enogastronomia tipicamente medievale: da bere l’ippocrasso (spezie, cannella, miele ed ingredienti fedeli ai ricettai medievali) e il sidro di mele, due tipologie di vino dolce. Presto ci costituiremo in associazione – afferma lo storico Francesco Cimino insieme al cuoco Fausto Portale, colonna portante del progetto che nasce a Giarre – per adesso siamo un gruppo di amici che hanno ilpiacere di portare avanti la cultura gastronomica medievale cosi come tutti gli aspetti del medioevo con la collaborazione del centro studi Acitrezza. Viviamo un periodo in cui la memoria viene bistrattata e la rievocazione in se permette di fare storia attiva, non solo oggetto polveroso da libro antico ma oggetto di interesse ai più”.
Il menù prevede zuppa di ceci e cous cous, la torta del Borghese tratta da un ricettario francese del 400, salumi e formaggi e torte salate con ingredienti più in voga nelle tavole medievali che hanno fatto storia.
 
Ufficio Stampa MedFest
rosa tomarchio
360767027
rosatomarchio@ virgilio.it
facebook: medfest di buccheri 2013

Punto di incontro di culture e civiltà. Unione mistica di religioni,
riti e leggende.
Alchimia di lingue,
colori, ritmi e suoni.
Tutto questo fu
il medioevo siciliano:
ventre del Mediterraneo
e ancora più su,
fino ai Longobardi e ai Normanni.
Oggi potremmo definirle
prove tecniche di globalizzazione,
in un mondo
(quello medioevale)
che nel Mediterraneo
aveva il suo centro,
e nella Sicilia
il suo ombellico
.

 

© Copyright 2003/13 Comune di Buccheri. All rights reserved.

Realizzazione Art