Info Comune di Buccheri Tel +39 0931.880359  0931.1969060

Ed. precedenti  2003|2004|2006|2007|2008|2009|2010|2011|2012

 
Home
Introduzione
Artisti

Programma/Spettacoli
16 agosto 2013
17 agosto 2013

Organizzazione
Contatti
News
link
Rassegna Stampa
Servizi
Ricettività
Photogallery
 
note legali
info@medfest.it  ufficiostampa@medfest.it

 


ARS MULIEBRIS
DOMUS MULIEBRIS

Tra sacro e profano, l'immagine della donna nel medioevo

 

Premessa
Nel 1265, i Buccheresi con armi di fortuna cacciarono fuori dalle mura del paese i Franchi invasori.
Nel 1995, un gruppo di giovani intellettuali ed artisti siracusani e buccheresi si riunirono per far rivivere fra realtà e leggenda i fatti del 1265.
Nel 2013 il gruppo si ricompone per realizzare il XVIII appuntamento con il MedFest. Ars Muliebris, Domus Muliebris. Tra sacro e profano, l’immagine della donna nel medioevo
In età medievale la società era suddivisa in tre "ordini" fondamentali - cavalieri, chierici e contadini - senza prevedere nessuno spazio per la "condizione femminile". La donna, a prima vista, non sembra migliorare granché il proprio status, anche a causa dell'influenza negativa della religione cattolica; anzi la figura femminile è spesso associata a quella del diavolo, del peccato, della tentazione. In molti casi la donna sospettata di stregoneria doveva superare prove "divine". Era il fuoco, come per gli eretici, che puniva le streghe, poiché si riteneva che l'azione del fuoco purificasse la terra dal loro influsso maligno.
Solo la triade femminile virgo, vidua, mater (la vergine, la vedova e la madre) era considerata degna di stima e rispetto agli occhi della società medioevale.
Il Comune di Buccheri si è gemellato con gli artisti tunisini del Progetto Convivenzia*

*Convivenzia è la parola utilizzata per identificare il periodo medievale della Spagna e del sud d’Europa, durante la dominazione arabo-islamica dove il mondo vide una coesistenza interculturale e religiosa di alto profilo.

Il XVIII MEDFEST è dedicato alla figura della donna tra sacro e profano, la sua operosità, il suo amore per la famiglia e per Dio, ma anche a quelle donne che spesso erroneamente venivano punite per eresia.
Il Festival è dedicato anche alle origini arabe del suo fondatore” Buccheri”.
Il Comune di Buccheri ha istituito un protocollo artistico con il Gruppo Tunisino Convivenzia, invitando gli artisti (cantanti, musicisti, ballerini) e gli artigiani (del grano, della paglia, dei tappeti, del pane, del cous-cous, del ferro, del rame,della  ceramica, del mosaico…) provenienti da Tunisi, a partecipare al XVIII Medfest.
 

 

Il Direttore Artistico
Elena Servito


 

Punto di incontro di culture e civiltà. Unione mistica di religioni,
riti e leggende.
Alchimia di lingue,
colori, ritmi e suoni.
Tutto questo fu
il medioevo siciliano:
ventre del Mediterraneo
e ancora più su,
fino ai Longobardi e ai Normanni.
Oggi potremmo definirle
prove tecniche di globalizzazione,
in un mondo
(quello medioevale)
che nel Mediterraneo
aveva il suo centro,
e nella Sicilia
il suo ombellico
.

© Copyright 2003/13 Comune di Buccheri. All rights reserved.

Realizzazione Art