BUCCHERI.
Comincia oggi, nella settimana “calda” di una Buccheri
presto medievale, l'excursus artistico che iblon.it
vuole fare sugli artisti del Medfest 2009. Carmelo
Salemi, i Tamburi di Buccheri e d'Assisi, gli Alkaria, i
pupi di Sulfaro, gli Oplas, il gruppo Materiaviva, i Les
Tambouros d'Harmattan, i Terra Sonora e i fratelli La
Rosa con i loro splendidi giochi pirotecnici saranno gli
artisti che renderanno il Medfest 2009 il magico ed
indimenticabile evento dell'estate nostrana. In questi
giorni, in una frenesia di articoli e racconti
pescheremo tra questi artisti e vi racconteremo le loro
storie, i loro spettacoli mostrandovi, quando possibile
i loro video. Si comincia con Carmelo Salemi:
L'amore per la propria terra, la ricerca e il recupero
delle tradizioni popolari, di quelle tradizioni che
affondano le radici nel mondo della pastorizia è questo
che Carmelo Salemi rapisce da quel mondo un universo di
suoni, incentrato attorno al "friscalettu", il
tradizionale flauto di canna che ci è stato lasciato
dagli antichi pastori greci e che adesso assurge al
ruolo di strumento solista. Un sapiente lavoro di
perfezionamento, volto ad espandere le possibilità
armoniche di questo antico strumento "bucolico",
nell'affascinante tentativo di elevarlo a strumento
musicale "accademico".
Carmelo
Salemi, studia clarinetto presso il Liceo Musicale
Vincenzo Bellini di Catania, diplomandosi brillantemente
nel 1992. Si accosta alla musica sin da bambino. Il suo
primo strumento, infatti, fu un flauto di canna, il "friscalettu",
costruito dal padre, che esercitava la pastorizia. Sin
da piccolo ha fatto parte di diversi corpi bandistici e
gruppi folk. Ha vinto alcuni premi nei più importanti
concorsi esibendosi come solista e in gruppo. Ha tenuto
numerosi concerti ed ha collaborato con importanti
artisti e gruppi siciliani fra i quali Kaballa, Dounia,
Carlo Muratori, Nakaira, Cecilia Pitino. Inoltre ha
avuto l'onore di conoscere Rosa Balistreri e di cantare
insieme a lei qualche anno prima della sua scomparsa.
Il
musicista ha partecipato al laboratorio I viaggi di
Gulliver sotto la direzione artistica di Angelo
Branduardi. Ha composto le musiche di scena per Liolà,
commedia in tre atti di L. Pirandello, con la
supervisione di Turi Giordano. Ha suonato e composto le
musiche per la realizzazione di Elektra di Hugo von
Hofmannsthal con la regia di Giannella D'Izzia. Da
qualche anno collabora con il Teatro Skena di Vizzini
(CT) come compositore ed esecutore delle musiche di
scena per le Rappresentazioni Verghiane. Nel 2001 ha
firmato un contratto con l'etichetta piemontese FolkClub/Ethnosuoni,
che nel marzo 2002 ha pubblicato il suo primo album dal
titolo HYBLA, un lavoro di ricerca imperniato sul
friscalettu siciliano e le percussioni, che è stato
accolto da critica e pubblico in maniera entusiastica.
Tra gli ospiti del cd ricordiamo Faisal Taher, cantante
palestinese. Nel maggio 2002 è stato invitato a
partecipare per due concerti con la sua band al
prestigioso FIMU Festival, che si svolge a Belfort
(Francia), e registra annualmente circa 65.000 presenze
di pubblico. Nel 2003 alcuni suoi brani vengono
selezionati per la pubblicazione in alcune compilation
in Francia e in Spagna: Italie Instruments de la musique
populaire (etichetta BUDA RECORDS-MUSIQUE DU MONDE,
distribuito dalla UNIVERSAL FRANCE) e SICILIA Canto
Nuovo (etichetta IRIS MUSIC, distribuito da HARMONIA
MUNDI), e ancora Las Musicas de Italia (etichetta FNAC).
Nel luglio del 2004 si esibisce al festival LES VOYAGES
DU TIRE LAINE a Lille (Francia) e a settembre a
Colfontaine (Belgio).
Nel settembre 2005 escono
altri due brani in un'altra compilation prodotta dalla
etichetta inglese ARC MUSIC, e viene contemporaneamente
pubblicato il suo secondo album, dal titolo A SUD
DELL'ANIMA (FolkClub/Ethnosuoni), che rappresenta un
viaggio alla ricerca di spiritualità emozioni e
sentimenti: il canto siciliano che si amalgama con
un'esplosione di suoni legati al sud del mondo. A Questo
cd ha collaborato, come musicista ospite, Vincenzo
Zitello co-autore del brano Cavia. Ha suonato alla
dodicesima edizione del Premio Internazionale RAGUSANI
NEL MONDO con a la presenza di Susan Sarandon (diva del
cinema americano) e Franco Di Mare (giornalista RAI).
Nel novembre 2006 due suoi brani sono stati inseriti
nella storica compilation Antologia della musica
siciliana prodotta dall'etichetta DEJA VU. Dal 2006 al
2007 ha condotto un workshop dal titolo friscalettu e
canto popolare per conto della Regione Siciliana
(Soprintendenza ai Beni culturali e ambientali di
Siracusa) che lo ha portato a suonare in diversi luoghi:
Villa Badoer - Fratta Polesine |