BUCCHERI
– Ai nastri di partenza il Medfest 2012: “Peccato &
Castità”, questo il tema che caratterizza la XVII
edizione della kermesse più importante dell’estate in
Sicilia e rende omaggio al Medioevo siciliano. La città
di Buccheri da domani venerdì 17 fino a domenica 19
«regalerà perfomance uniche - afferma Liliana Nigro,
assessore comunale al Turismo e Cultura nonché direttore
artistico – che alla spensieratezza della festa uniranno
l’effetto catartico dell’arte intesa a 360 gradi.
"Castità" intesa come una virtù, una astensione agli
eccessi, castità in opposizione al vizio, al peccato”.
Anche quest’anno il Medfest è promosso dal Comune di
Buccheri guidato da Gaetano Pavano, e patrocinato dalla
Provincia Regionale di Siracusa, e dagli assessorati
regionali al Turismo, Identità siciliana, dell’Attività
produttive, allo Spettacolo, all’Unione dei Comuni
“Valle degli Iblei”con la collaborazione della Camera di
Commercio di Siracusa e l’Azienda Regionale Foreste
Demaniali e da diversi sponsor. “Il MedFest, travolge ed
anche il "peccato" – ha detto il sindaco Gaetano Pavano
- assume un aspetto lecito, il peccato dell'assaggiare
ogni cibo, il peccato di tracannare nettari e bevande,
la lussuria di identificarsi in danzatrici adonee e
corpulenti, il desiderio di sfiorare o guardare
danzatori unti di fluttuanti oli e profumi, ed invidiare
che con l'eleganza di un volatile scorazza su alti
trampoli”.
VENERDÌ 17 AGOSTO
Per
la seconda volta ad aprire la “tre giorni” del Medfest
(dalle ore 18.00) sarà il secondo Festival medievale di
Tamburi, la mega parata, che coinvolgerà centocinquanta
elementi di sette gruppi di tamburi medievali, partirà
dalla scalinata della Chiesa di Sant’ Antonio: a partire
dalle 18 il gruppo capofila dei Tamburi di Buccheri, il
primo gruppo storico della Provincia di Siracusa,
saranno seguiti dai componenti dell’associazione Tamburi
Imperiali di Ferla, Tamburi di Giarratana, dal gruppo
Tamburi Giovani di Cassaro, dagli Sbandieratori e musici
AgroPriolesi dai tamburi aragonesi di Castelvetrano e
dai musici e sbandieratori della Città di Noto. “Sarà,
per il secondo anno l’anteprima del Medfest con la
sinergia artistica travolgente tra le diverse scuole e
gruppi siciliani di tamburi medievali - continua Liliana
Nigro - che interagiranno per quattro ore attraverso le
vie del piccolo borgo di Buccheri, prima dell’esplosione
finale in piazza Roma dove i sette gruppi si
confronteranno a suon di tamburi”.
SABATO 18 AGOSTO
Appuntamento
consueto alle 18.30 alla Scalinata della Chiesa di S.
Antonio Abate, con sontuosi quadri rievocativi
rappresentati dal corteo storico Città di Buccheri a
cura dell’Associazione Madrigale, con personaggi in
splenditi abiti medievali accompagnati dal fragoroso
rullio dei tamburi di Buccheri. Seguiti alle ore 20,30
dalla tradizionale apertura delle Botteghe e delle
Taberne nel quartiere medievale del Castello. E come un
fremito lungo la schiena, le quattro piazze (Roma,
Toselli, Fratti, Cosentino) ospiteranno puro spettacolo
e intrattenimento: tra ritmi celtici, combattimenti in
costume, giocolieri, coreografie piriche, sapori
tradizionali, poesia e cultura.
Ricchissimo il calendario di appuntamenti fino a tarda
notte, tra questi: lo spettacolo di burattini che
rappresenteranno “A rasta ri basilicò” antica favola
della tradizione popolare siciliana, portato in scena
dalla compagnia del teatro Skenè, con l’accompagnamento
musicale del maestro Sebastiano Nanè; alle 23 il
concerto di Acqui cavuri, concerto con musiche
mediterranee: mare nostrum; alle 24 il coinvolgente
teatro di strada , circo e clownerie con il duo circense
Vulcan soul. All’1 il mix di musiche medievali e
rinascimentali.
In piazza Cosentino alle 22 va in scena
l’internazionalizzazione con lo spettacolo “Lilith”
dalla riblettione della prima donna di Adamo
all’abbandono del Paradiso terrestre, dal sigillo tra
l’amore e la libertà il punto d’incontro della
femminilità. L’inferno e il Paradiso. Il viaggio nella
trasgressione femminile; alle 22,45 le coinvolgenti
sonorità di Marco Selvaggio e il gruppo “The Hang Player”,
alle 23,30 ili “Shannon’s Wind”, un quintetto femminile
di musica celtica medievale.
In piazza Fratti alle 21,30 l’arrivo del corteo storico
di Buccheri, mentre alle 22 il Tur Na Nog con ritmi e
suoni tra contaminazioni medievali. Alle 23.15 i
giocolieri di strada con il gruppo Gilda Barbica
deceptio, mentre alle 23,45 la musica etnica e folk di
Aldo Lundari Project. All’una il trio Open celtic con la
rivisitazione e la contaminazione della musica
tradizionale irlandese.
DOMENICA 19 AGOSTO
Dopo
la parata degli sbandieratori e i musici Città della
Città di Noto accompagneranno il cadenzato passo del
corteo storico di Buccheri (18.30, scalinata S. Antonio
Abate fino in piazza Roma alla presenza dell’Assessore
Regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana
Amleto Trigilio. Il programma continuerà fino a sera,
culminando con gli attesissimi fuochi di Giuseppe La
Rosa da Bagheria che illumineranno il cielo e la vallata
di Goso fino alla piana di Catania a partire dalle 00,15
in piazza Fratti: “Un’esibizione unica nel suo genere in
Italia – conclude Liliana Nigro – le acrobazie piriche
non saranno tradizionalmente in altezza, ma in apertura
con un’ampiezza di sparo di 600/700 metri, rischiarando
la vallata di Goso fino alla Piana di Catania”. All’una
un intreccio di musica etnica, mediterranea, melodie
greche, balcaniche, turche, arabe e albanesi, ritmi
siciliani, salenti partata sul palcoscenico dal gruppo
Acqui cavuri chiuderà la diciassettesima edizione del
Medfest,dando appuntamento all’anno prossimo.
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