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21 agosto 2010
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Vivi Volando, vola vivendo 
 

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MEDFEST, OLTRE 100MILA VISITATORI

Il Medfest, promosso dall’amministrazione comunale di Buccheri, Patrocinato dagli assessorati regionali alle Risorse agricole e forestali, al Turismo e Spettacolo, all’Identità siciliana, dalla Provincia regionale di Siracusa, dalla Camera di Commercio, da Eolica Buccheri e Sai8. La manifestazione quest’anno per la prima volta ha vantato il “gemellaggio” con i due enti provinciali di Catania e Ragusa. Il Medfest rappresenta, dunque, uno di quei casi in cui sono le sensazioni, le emozioni e lo straordinario spettacolo sotto le stelle a raccontare, più di ogni parola, un evento unico nel suo genere. Passeggiare tra le secolari vie e gli angoli di Buccheri è stato come viaggiare nel tempo, avendo quasi l’impressione che fosse il Medioevo a celebrare l’antico borgo montano, culla di storia e di tradizioni, oggi più vive che mai.
Varcato l’ingresso della città, ecco ritrovarsi immersi nello storico Corteo, con le bande, i trampolieri e gli sbandieratori, che accompagnano la parata di dame, cavalieri, baroni, vescovi, giullari di corte. Tutto rievoca il Medioevo: dallo stendardo alla cortigiana, al popolo che ammira la corte dei nobili siciliani, tra militari e alabardieri, cortigiane e paggi, nobildonne e signori. Perfino lo spettatore più distratto è rapito dal fascino dei fasti dell’età di mezzo, così come venne vissuta in Sicilia: un’epoca spettacolarizzata con dovizia di dettagli e con una straordinaria fedeltà storica.
In questo week end di fine agosto, la XV edizione del Medfest – grazie all’attenta organizzazione dell’Amministrazione locale guidata da Gaetano Pavano e alla direzione artistica dell’assessore allo Spettacolo e al Turismo Liliana Nigro – è stata una festa della città e per la città: non c’era un angolo in cui non si respirasse l’atmosfera d’un tempo, attraverso i sapori, gli scenari, le melodie di secoli fa. «Un evento che ha richiamato l’attenzione nazionale – ha commentato l’assessore regionale alle Attività Produttive Marco Venturi, presente all’evento – con importanti ricadute nel settore dell’economia e del turismo della provincia di Siracusa». Oltre 100mila persone, infatti, hanno respirato aria di festa tra spade infuocate e lotte tra cavalieri, tra giocolieri e artisti di strada, danzatori medievali, nel giro di poche ore si attraversano i dieci secoli bui che hanno fatto la storia di Buccheri e della Sicilia. Partendo dal Piazza Roma, passando per la scalinata di Sant’Antonio e risalendo fino alle Piazze Frattini e Cosentino per arrivare nel punto più alto del borgo, nei pressi del Castello, caratterizzato da vista che toglie il fiato. Un fiume di gente ha affollato la città, scegliendo il proprio “angolo di storia” per gustare una pietanza caratteristica o ascoltare le storie dei menestrelli, facendo tappa alla locande dell’inquisitore o a quella di Fra Martino. O ancora lasciandosi affascinare dall’eterna lotta tra il Bene e il Male, messa in scena nel Bosco-area castello con lo spettacolo itinerante “Arcani regni vitae” attraverso i quattro elementi Terra, Acqua, Fuoco ed Aria. Il gran finale è stati riservato agli show piromusicali dei Fratelli La Rosa, che al Medfest 2010 hanno riservato una perfomance esclusiva, resa ancora più suggestiva, creando una dimensione irreale resa dalle note che scandiscono i fuochi.
Questo e molto altro ha reso possibile il “volo” del Medfest, in linea con il tema di quest’anno “Vivi volando. Vola vivendo”. E, per due giorni interi, Buccheri ha regalato il volo più spettacolare dell’estate
 

Punto di incontro di culture e civiltà. Unione mistica di religioni,
riti e leggende.
Alchimia di lingue,
colori, ritmi e suoni.
Tutto questo fu
il medioevo siciliano:
ventre del Mediterraneo
e ancora più su,
fino ai Longobardi e ai Normanni.
Oggi potremmo definirle
prove tecniche di globalizzazione,
in un mondo
(quello medioevale)
che nel Mediterraneo
aveva il suo centro,
e nella Sicilia
il suo ombellico
.

 

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