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21 agosto 2010
22 agosto 2010

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Vivi Volando, vola vivendo 
 

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Buccheri – Medfest :“La XV edizione è dedicata al volo come catarsi, grazie all’incontro con l’arte, la cultura e lo spettacolo”. Con queste parole il direttore artistico Liliana Nigro schematizza la manifestazione che sabato 21 e domenica 22 agosto si svolge a Buccheri . “Abbiamo voluto dedicare la nuova edizione del Medfest al volo inteso come processo catartico, grazie all’incontro ravvicinato con l’arte, la cultura e lo spettacolo – ha spiegato il direttore artistico Liliana Nigro – Si percepirà un senso di libertà e di distacco dalla realtà materiale, resa attraverso le acrobazie, le perfomance sui trampoli, il magico connubio dei ritmi etnici regionali e tribali, figli della nostra terra, con lo spettacolo dei fuochi d’artificio, in un ensemble più unico che raro. Abbiamo voluto coinvolgere le tre Province di Siracusa, Ragusa e Catania, per celebrare la nostra idea di cultura come ponte di conoscenza e confronto. Chi non ha desiderato almeno una volta nella vita di volare: tra le braccia di Morfeo o perfino ad occhi aperti, e perché no, cimentandosi in uno degli sport estremi di ultimo grido- aggiunge - quanti di noi hanno subito il fascino del mito del giovane e passionale Icaro, inebriato dal volo a tal punto da avvicinarsi troppo al sole e morire perdendo le sue ali incollate con semplice cera. Vivi volando. Vola vivendo: una filosofia, un traguardo, un messaggio. Quello del Medfest 2010 che alle molteplici sfaccettature del volo dedica la sua XV edizione, rinnovando anche quest’anno l’attesissimo appuntamento a Buccheri, per due giorni e due notti, sabato 21 e domenica 22 agosto”. Le arti della danza, della musica, della pittura, del gioco e della cucina conquistano il cuore di Buccheri, trasformando la città in un vero e proprio borgo medievale che rievoca le antiche tradizioni siciliane. Le celebrazioni le dispute e le battaglie dei cavalieri, la goliardia passano per la “mimesi” come trasformazione di tutto ciò che è visibile ed invisibile, fino ad arrivare al fascino di “sua maestà il fuoco e la sua grazia la danza”. Il Medfest di anno in anno è stato questo e molto altro, affermandosi come una delle feste medievali più importanti e conosciute nel mondo, per la fama degli artisti partecipanti e la crescente partecipazione di visitatori.

 
Buccheri – Medfest è su Facebook. Tagliato il traguardo dei mille contatti in pochi giorni, il “Medfest on web”, raccontato attraverso il noto social network “Facebook”, segna già un record: a sette giorni dall’apertura del profilo “Medfest Buccheri” e della pagina “Medfest Medioevo in Sicilia”, la festa più attesa dell’estate 2010 impazza nella rete, superando ogni aspettativa. A conferma dell’universalità di un evento che in quindici anni ha raccontato, divertito e lasciato a bocca aperta migliaia di isolani e turisti che, stando ai primi dati forniti dai tour operator, neanche quest’anno mancheranno all’appuntamento fissato per sabato 21 e domenica 22 agosto, nel cuore degli iblei e nel paese più alto della provincia di Siracusa: a Buccheri. Foto, locandine, commenti, ricordi delle passate edizioni e tanto altro terranno aggiornati h 24 i fan internettiani del Medfest, che a poco più di dieci giorni dal suo inizio ufficiale ha già dato vita a una festa “no limits”, oltre ogni frontiera spazio-temporale. Il Medfest diventa punto di incontro e confronto per la storia e la cultura siciliana, il “ponte” ideale tra le province di Siracusa, Ragusa e Catania, abbracciando l’area sud-orientale della nostra Isola. Per celebrare quell’idea di cultura come catalizzatore di conoscenza e crescita. Si allargano dunque i confini di uno degli eventi più noti e attesi, pronto a stravolgere le vie della cittadina buccherese: la manifestazione – anche quest’anno curata nei minimi dettagli dal direttore artistico e assessore comunale allo Spettacolo e al Turismo Liliana Nigro - godrà infatti del patrocinio gratuito delle Province regionali di Catania e Ragusa, guidate dai rispettivi presidenti Giuseppe Castiglione e Giovanni Francesco Antoci, in sinergia con la Provincia regionale di Siracusa e con il presidente Nicola Bono. Reduce dal grande successo delle passate edizioni, il Medfest voluto dal sindaco del Comune di Buccheri Gaetano Pavano, dal Consiglio, gode anche dei patrocini della Regione Siciliana, della Camera di commercio di Siracusa e dell’Unione dei Comuni Valle degli Iblei.
 

Punto di incontro di culture e civiltà. Unione mistica di religioni,
riti e leggende.
Alchimia di lingue,
colori, ritmi e suoni.
Tutto questo fu
il medioevo siciliano:
ventre del Mediterraneo
e ancora più su,
fino ai Longobardi e ai Normanni.
Oggi potremmo definirle
prove tecniche di globalizzazione,
in un mondo
(quello medioevale)
che nel Mediterraneo
aveva il suo centro,
e nella Sicilia
il suo ombellico
.

 

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