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BUCCHERI.
La fine del concerto dei Mescla, a notte fonda, e dei loro
canti popolari mediterranei, ha segnato la fine
dell'undicesima edizione del Medfest di Buccheri. Una edizione
caratterizzata artisticamente da una attenta ricostruzione
delle atmosfere medioevali, oltre che da una attenta selezione
degli spettacoli. Le portate principali sono state le
esibizioni degli acrobati spagnoli del Circ Panìc, e dei
ferraresi del Teatro Nucleo. Un vero tuffo nel medioevo gli
spettacoli della Compagnia San Giorgio e il Drago di Milano. A
loro è anche spettata la ricostruzione dell'accampamento
militare alle pendici del Castello.
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Davvero
interessante il lavoro del regista Marcello Cappelli, autore
della messa in scena in chiave buffa della battaglia dei
buccheresi contro le truppe francesi nel 1265, leit motiv
dell'intera manifestazione. Attori improvvisati di Marcello
Cappelli sono stati i ragazzi del Campo di Lavoro
Internazionale, ospiti del Comune di Buccheri. Grande
soddisfazione esprime il sindaco Tanino Pavano, mentre Franco
Interlandi in veste di coordinatore del Medfest 2006 si dice
“felice per il ritorno delle famiglie, target importante che è
mancato negli ultimi anni al Medfest”. In effetti è da notare
una lieve flessione nelle presenze, anche se ciò non ha
impedito che il paesino ibleo fosse preso d'assalto da decine
di migliaia di visitatori. L'appuntamento, c'è da scommettere,
è alla prossima edizione.
Giancarlo Gentiluomo
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