BUCCHERI – Si è
conclusa ieri l'ottava edizione del Med-fest, la festa medievale
di Buccheri, cominciata giovedì pomeriggio con un convegno
e proseguita con cortei in costumi d'epoca, spettacoli per
le strade e preparazione di piatti legati alle più
antiche tradizioni. Riuscito il convegno che si è tenuto
nella chiesa gotica di Sant'Andrea, un gioiello unico in Sicilia
restaurato e reso fruibile. Presenti, oltre al sindaco Pavano
e alla sua giunta, il sottosegretario di Stato ai Beni Culturali
Nicola Bono, rappresentanti dell Provincia Regionale e di
associazioni artigiane. Un convegno che è servito per
presentare la struttura reggente della nuova edizione del
Med-fest ma anche per parlare di Turismo, di Agricoltura,
di Economia. La serata, tutta rigidamente senza luce ma solo
con l'ausilio di torce ad olio, è proseguita nell'azienda
agrituristica Le Case di Sant'Andrea di Alfio Ferito dove
importanti chef e pasticcieri internazionali, hanno fatto
degustare agli invitati alcune prelibatezze medievali, accompagnate
da un vino cosiddetto speziale il tutto, servito in costumi
d'epoca. Le manifestazioni sono state all'altezza delle attese.
Il giorno di ferragosto c'è stato il corteo storico
che ha attraversato il centro del paese dove ali di folla
hanno poi gustato, entusiasti, i primi spettacoli a cura della
Compagnia dei Folli, dei Tarantolati di Tricarico e di un
gruppo di tunisini della danza del ventre. Nella zona Castello
sono state aperte le botteghe degli artigiani, dei preparatori
di piatti medievali e avviati i giochi rudi dei tempi medievali;
spettacoli nella foresta simbolica del Castello. Il gruppo
greco che si è esibito in pieno centro dove la gente
è rimasta entusiasta. Valorizzati quest'anno, anche
alcuni siti piccoli nel centro storico con spettacoli ma la
festa è stata concentrata anche nelle piazze principali
del paese, da piazza Roma a piazza Toselli mentre l'intero
paese è stato invaso da visitatori. Efficiente il servizio
d'ordine. Il direttore artistico De Maria aveva detto di aspettarsi
almeno 40 mila presenze nell'arco dei tre giorni calcolando
che il primo giorno del Med-fest è coinciso con feste
in altri paesi della provincia. I resoconti parlano di qualcosa
come centomila visitatori. Insomma i primi bilanci sembrano
andare oltre ogni rosea previsione.
Gianni Garfì
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